Con l'entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), le aziende europee sono ora tenute ad adottare pratiche di rendicontazione della sostenibilità più rigorose e trasparenti. La conformità a questi nuovi requisiti può sembrare complessa, ma sono disponibili diversi strumenti e metodologie per facilitare il processo. Questo articolo analizza due importanti strumenti per aiutare le aziende a conformarsi alla CSRD: la metodologia ACT (Assessing low-Carbon Transition) e la Global Reporting Initiative (GRI).
CSRD: una panoramica
La CSRD, che sostituisce la Non-Financial Reporting Directive (NFRD), impone alle grandi imprese europee di divulgare informazioni dettagliate sul loro impatto ambientale, sociale e di governance (ESG). La direttiva mira a migliorare la trasparenza e la comparabilità del reporting di sostenibilità, allineandosi agli standard globali come le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) e gli standard di sostenibilità della Global Reporting Initiative (GRI).
Principali requisiti del CSRD
La CSRD richiede alle aziende di riferire su diversi aspetti chiave:
- Rischio climatico Identificazione e gestione dei rischi climatici.
- Obiettivi di sostenibilità Definizione di obiettivi di sostenibilità chiari e misurabili.
- Performance ESG Valutazione e divulgazione delle performance ESG.
- Trasparenza Fornire informazioni accurate e verificabili sulle pratiche di sostenibilità.
Strumento 1: la metodologia ACT
La metodologia ACT (Assessing low-Carbon Transition), sviluppata da ADEME e CDP, è stata concepita per aiutare le aziende a valutare e migliorare le proprie prestazioni nella transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Ecco come può aiutare a rispettare la CSRD:
- Diagnosi iniziale e valutazione del rischio climatico :
- La metodologia ACT inizia con una diagnosi completa della maturità della strategia di decarbonizzazione dell'azienda, compresa un'analisi dei rischi climatici. Questa valutazione identifica i rischi fisici e di transizione, in linea con i requisiti della CSRD sulla gestione dei rischi climatici.
- Definire gli obiettivi climatici :
- ACT aiuta le aziende a definire obiettivi ambiziosi e chiari di riduzione delle emissioni di gas serra, in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Questi obiettivi possono poi essere incorporati nei rapporti di sostenibilità, soddisfacendo i requisiti della CSRD per gli obiettivi di sostenibilità.
- Piano d'azione e attuazione :
- Lo sviluppo di un piano d'azione dettagliato e l'attuazione di misure concrete sono fasi essenziali della metodologia ACT. Queste azioni documentate possono essere utilizzate per fornire informazioni accurate e verificabili sulle pratiche di sostenibilità, in linea con gli standard CSRD.
- Monitoraggio e valutazione :
Strumento 2: Iniziativa di rendicontazione globale (GRI)
La Global Reporting Initiative (GRI) è uno dei sistemi di rendicontazione della sostenibilità più utilizzati al mondo. Fornisce una serie di standard per aiutare le aziende a rendere noti i loro impatti economici, ambientali e sociali. Ecco come il GRI può facilitare la conformità alla CSRD:
- Standard e indicatori GRI :
- Gli standard GRI forniscono linee guida dettagliate sugli indicatori di performance da utilizzare per il reporting di sostenibilità. Questi standard coprono un'ampia gamma di argomenti ESG, aiutando le aziende a soddisfare i requisiti di divulgazione della CSRD.
- Trasparenza e comparabilità :
- Utilizzando gli standard GRI, le aziende possono garantire una maggiore trasparenza e comparabilità dei loro rapporti di sostenibilità. Ciò è particolarmente importante per soddisfare le aspettative della CSRD di avere informazioni accurate e comparabili.
- Integrazione con altri framework :
- Il GRI è stato progettato per essere compatibile con altri quadri e standard internazionali, come le raccomandazioni del TCFD (Task Force on Climate-related Financial Disclosures). Questa integrazione facilita la creazione di report completi e coerenti che soddisfano i vari requisiti della CSRD.
- Formazione e risorse :
- Il GRI offre risorse educative e formazione per aiutare le aziende a comprendere e applicare i suoi standard di rendicontazione. Queste risorse possono essere essenziali per garantire la conformità ai nuovi requisiti della CSRD.
Strumento 3: Organismo di normazione contabile per la sostenibilità (SASB)
Il Sustainability Accounting Standards Board (SASB) propone standard settoriali specifici per la divulgazione di informazioni finanziarie rilevanti relative alla sostenibilità. Ecco come gli standard SASB possono aiutare a rispettare la CSRD:
- Approccio settoriale :
- Gli standard SASB sono sviluppati per diversi settori industriali, fornendo linee guida precise sulle questioni di sostenibilità rilevanti per ogni settore. Ciò consente alle aziende di concentrarsi sugli indicatori di performance più rilevanti per il loro settore, in linea con i requisiti della CSRD.
- Materialità finanziaria :
- Il SASB si concentra sulla materialità finanziaria delle informazioni sulla sostenibilità, aiutando le aziende a identificare e a rendicontare gli aspetti della sostenibilità che hanno un impatto rilevante sulla loro performance finanziaria. Questo approccio è in linea con le aspettative della CSRD per un'informativa pertinente e rilevante.
- Compatibilità con altri standard :
- Come il GRI, gli standard SASB sono progettati per essere compatibili con altri framework di rendicontazione, facilitando l'integrazione di più requisiti di rendicontazione in un unico report coerente. Ciò contribuisce a soddisfare i requisiti della CSRD, garantendo al contempo la coerenza del reporting di sostenibilità.