Sostegno al CSRD
La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) è un'iniziativa normativa dell'Unione Europea che ha lo scopo di rafforzare e standardizzare la comunicazione delle informazioni sulla sostenibilità da parte delle aziende.
Sostituendo la direttiva sulla rendicontazione non finanziaria (NFRD), la CSRD impone requisiti più severi in termini di trasparenza e qualità della rendicontazione delle prestazioni ambientali, sociali e di governance (ESG).
Aziende interessate dalla CSRD
La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) estende significativamente l'ambito di applicazione rispetto alla precedente Non-Financial Reporting Directive (NFRD). La CSRD mira a includere un maggior numero di aziende in Europa, con criteri precisi per determinare quali aziende sono tenute a rispettare i nuovi requisiti di rendicontazione di sostenibilità. Ecco una panoramica dettagliata delle aziende interessate:
Entità finanziarie
Anche le istituzioni finanziarie, come le banche e le compagnie di assicurazione, sono tenute a rispettare la CSRD. Queste entità svolgono un ruolo cruciale nel finanziamento della transizione verso un'economia sostenibile e sono quindi soggette a requisiti di rendicontazione dettagliati.
Grandi aziende
Il CSRD si applica a le aziende che superano almeno due dei tre criteri di seguito :
- 250 dipendenti o più
- vendite nette annuali pari o superiori a 40 milioni di euro
- attività totali pari o superiori a 20 milioni di euro
Questi criteri sono più inclusivi di quelli della NFRD, aumentando così il numero di aziende tenute a rispettare la CSRD.
PMI quotate in borsa
Anche le piccole e medie imprese (PMI) quotate sui mercati regolamentati dell'UE sono coperte dalla CSRD. Ciò include tutte le PMI quotate in borsa, indipendentemente dal loro settore di attività.
Esenzioni temporanee :
Per le PMI quotate in borsa sono previsti un periodo di transizione ed esenzioni temporanee per consentire loro di adattarsi ai nuovi requisiti. Questa fase di transizione offre un po' più di tempo per la conformità, riconoscendo le risorse limitate di cui spesso dispongono queste società.
Società non quotate e settore pubblico
Sebbene il CSRD si concentri principalmente su società quotate e di grandi dimensioni, alcune grandi società non quotate possono essere interessati, in particolare quelli di importanza sistemica o che hanno un impatto significativo sull'ambiente e sulla società.
Alcuni aziende pubbliche possono essere inclusi, in particolare se si ritiene che abbiano un impatto significativo sull'economia, sull'ambiente o sulla società. Tuttavia, i criteri specifici per l'inclusione possono variare e devono essere valutati caso per caso.
Filiali del Gruppo non europee
La CSRD si applica anche alle filiali di gruppi non appartenenti all'UE se soddisfano determinate soglie di attività nell'UE. Tali soglie comprendono criteri finanziari e operativi simili a quelli applicati alle società europee.
Criteri specifici
Le filiali di gruppi non europei devono conformarsi alla CSRD se :
- generare vendite superiori a 150 milioni di euro nell'UE
- Avere un'entità legale nell'UE che supera le soglie di grande impresa definite sopra
Contesto e origine del CSRD
L'importanza della sostenibilità nelle attività commerciali è cresciuta notevolmente negli ultimi anni. Investitori, consumatori, autorità di regolamentazione e altri stakeholder chiedono sempre più trasparenza sulle pratiche sostenibili delle aziende. La CSRD è una risposta a queste crescenti aspettative, volta ad armonizzare gli standard di rendicontazione ESG e a garantire che le informazioni divulgate siano affidabili, comparabili e rilevanti.
La CSRD fa parte del Green Deal europeo e della Strategia europea per la finanza sostenibile. È stata proposta dalla Commissione europea nell'aprile 2021 e adottata nell'aprile 2022. La direttiva si applica alle grandi imprese e ad alcune PMI quotate in borsa, ampliando il campo di applicazione rispetto alla NFRD.
Requisiti CSRD
1.
Ampio campo di applicazione
La CSRD si applica a una gamma più ampia di società, tra cui :
Grandi aziende: quelle che superano due dei tre criteri seguenti: 250 dipendenti, 40 milioni di euro di fatturato, 20 milioni di euro di attività.
PMI quotate sui mercati regolamentati dell'UE.
Filiali di gruppi non europei se raggiungono determinate soglie di attività nell'UE.
2.
Principi contabili europei (ESRS)
Le aziende devono utilizzare gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) sviluppati dall'EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group). Questi standard coprono vari aspetti ESG e sono concepiti per garantire una rendicontazione coerente e comparabile.
3.
Assicurazione esterna
Le informazioni pubblicate devono essere verificate da un revisore esterno, aggiungendo un livello di credibilità e affidabilità ai rapporti.
4.
Doppia materialità
Le aziende devono valutare e riferire non solo l'impatto delle loro attività sull'ambiente e sulla società (materialità ambientale e sociale), ma anche il modo in cui le questioni ESG influenzano la loro performance finanziaria (materialità finanziaria).
5.
Rapporti digitali
I rapporti devono essere pubblicati in formato digitale e inseriti nel registro europeo della sostenibilità, facilitando l'accesso e la comparabilità dei dati.
Implementazione del CSRD con Phishia
In qualità di società di consulenza specializzata in sostenibilità e cybersecurity, Phishia è nella posizione ideale per aiutare le aziende a conformarsi alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). La nostra esperienza e i nostri servizi completi consentono alle aziende di soddisfare i rigorosi requisiti della CSRD ottimizzando al contempo le loro prestazioni ambientali, sociali e di governance (ESG).
Analisi delle pratiche attuali
Phishia inizia con una valutazione completa delle attuali pratiche di reporting ESG dell'azienda.
- Una revisione dei rapporti esistenti.
- Una valutazione dei sistemi di raccolta dati.
- Identificazione delle deviazioni dai requisiti CSRD.
Diagnosi personalizzata
Forniamo una diagnosi dettagliata che evidenzia le aree di miglioramento e offre raccomandazioni specifiche per colmare le lacune individuate.
Implementazione di sistemi di gestione dei dati
Phishia aiuta a creare o migliorare i sistemi di gestione dei dati ESG per garantire che le informazioni richieste siano raccolte e gestite in modo efficiente.
- Selezione e installazione del software appropriato.
- Automazione dei processi di raccolta dati e reporting.
- Formazione del personale sull'uso di questi sistemi.
Definizione degli indicatori di prestazione
Contribuiamo alla definizione e all'implementazione di indicatori chiave di performance (KPI) conformi agli European Sustainability Reporting Standards (ESRS). Questi indicatori consentono di monitorare e misurare la performance ESG in modo coerente e trasparente.
Programmi di formazione
Phishia offre programmi di formazione personalizzati per educare e formare i dipendenti a tutti i livelli dell'organizzazione sui nuovi requisiti CSRD. I corsi di formazione coprono :
- I principi della CSRD
- Metodologie per la raccolta e l'analisi dei dati ESG
- Le migliori pratiche di rendicontazione
Sensibilizzazione delle Parti Prenants
Organizziamo anche sessioni di sensibilizzazione per gli stakeholder interni ed esterni per garantire una chiara comprensione degli obiettivi e dei vantaggi della conformità alla CSRD.
Preparazione all'audit
Phishia aiuta le aziende a preparare i loro rapporti ESG per la revisione esterna. Questo include:
- Verifica interna dei dati
- Preparazione della documentazione necessaria
- Coordinamento con i revisori esterni
Assistenza continua
Forniamo un supporto continuo durante il processo di audit per rispondere alle domande dei revisori e garantire che tutti gli aspetti del reporting ESG siano conformi ai requisiti del CSRD.
Scrittura e presentazione di relazioni
Phishia assiste nella redazione e presentazione di report ESG conformi agli standard ESRS. Assicuriamo che i report siano chiari, completi e accessibili e che soddisfino le aspettative delle autorità di regolamentazione e degli stakeholder.
Comunicazione strategica
Aiutiamo inoltre a sviluppare una strategia di comunicazione per condividere i risultati del reporting ESG con i principali stakeholder. Questo include:
- Preparazione di documenti di comunicazione.
- Pianificazione di incontri e presentazioni.
- Gestione della comunicazione su piattaforme digitali e social network.
Impatto sulle imprese

Rafforzamento della governance e dei processi interni
Le aziende dovranno rafforzare i processi interni di raccolta e gestione dei dati ESG per soddisfare i nuovi requisiti. Ciò significa spesso investire in sistemi informativi e risorse umane aggiuntive.

Trasparenza e responsabilità
L'aumento dei requisiti di trasparenza sta incoraggiando le aziende ad adottare pratiche commerciali più responsabili e sostenibili. Ciò può migliorare la loro reputazione e la loro attrattiva per gli investitori attenti alla sostenibilità.

Rischi e opportunità finanziarie
Una maggiore trasparenza sui rischi ESG consente una gestione più proattiva dei rischi finanziari associati, identificando al contempo le opportunità di investimento sostenibile e di innovazione.
Il nostro blog sulla CSR
Informazioni su iniziative ecologiche, pratiche commerciali sostenibili, gli ultimi sviluppi in materia di responsabilità ambientale e consigli su come ridurre l'impronta di carbonio e rendere più sostenibile la propria attività.